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Monumenti e luoghi di interesse
La Torre di Pisa
La Torre di Pisa è la più famosa torre pendente del mondo, oltre a un monumento universalmente noto. Iniziata nel 1173, cominciò a inclinarsi sul lato prima che fosse completato il terzo piano (1274), per via del suolo di limo sabbioso sul quale poggiano le fondamenta poco profonde, di solo tre metri. La costruzione continuò comunque fino al completamento nel 1350, quando fu ultimata la cella campanaria e vi furono poste le sette campane, essendo la torre il campanile della cattedrale. Sei degli otto piani sono circondati da una loggetta con archi a tutto sesto, che riprendono il motivo della facciata della cattedrale. L'altezza è di 54 metri e mezzo, la pendenza di circa cinque metri rispetto alla verticale nel punto più alto. In seguito ai restauri della fine del Novecento, che ne hanno assestato la pendenza, è stata riaperta al pubblico, seppure con un accesso limitato e controllato. Non si conoscono con esattezza i vari architetti che hanno lavorato al campanile. Si dice che sia stata iniziata da Bonanno Pisano, già autore delle porte bronzee del Duomo. Pare altresi' che la cella campanaria sia stata opera di Giovanni Pisano.

Palazzo Vecchio a Firenze
Palazzo Vecchio si trova in Piazza della Signoria a Firenze (Italia) ed è la sede del comune della città. Al suo interno il palazzo ospita un museo che espone fra l'altro opere di Agnolo Bronzino, Michelangelo Buonarroti, Giorgio Vasari, ecc.
Chiamato in origine Palazzo della Signoria, nome dell'organismo principale della Repubblica fiorentina, ha assunto nei secoli nomi diversi: da Palazzo dei Priori a Palazzo Ducale, secondo i diversi ordinamenti governativi instauratisi nella città. Il nome Vecchio lo assunse nel 1565 quando la corte del Duca Cosimo I si spostò nel "nuovo" Palazzo Pitti.

Ville Medicee
Le ville medicee sono dei complessi architettonici rurali venuti in possesso in vari modi alla famiglia Medici tra il XV ed il XVII secolo nei dintorni di Firenze e in Toscana.
Oltre che luoghi di piacere e svago, le ville rappresentavano la "reggia" periferica sul territorio amministrato dai Medici, oltre al centro delle attività economiche agricole dell'area in cui si trovavano. Per ville medicee si intendono convenzionalmente quelle edificate dai Medici, escludendo alcune cui, pur abitate dalla famiglia, la sostanziale costruzione è riferita ad altri proprietari (per esempio Villa La Quiete).
Le prime ville medicee sono quelle del Trebbio e di Cafaggiolo, di severo aspetto fortificato trecentesco e legate esclusivamente al controllo dei fondi agricoli nella zone dal Mugello, della quale erano originari i Medici.

Case Rurali
Le case rurali toscane sono insediamenti poderali legati alla mezzadria, generalmente isolati nella campagna, che contraddistinguono in modo inequivocabile il paesaggio toscano.
Queste dimore, generalmente in muratura, si sviluppano quasi sempre su due o più piani, con il tetto rivestito dai tipici "mattoni toscani" in laterizio.

Fortezza Medicea
La Fortezza Medicea, che si trova sul Colle di San Donato (viale B.Buozzi) ad Arezzo, costituisce un importante esempio di architettura militare difensiva cinquecentesca.
L'edificio, perfettamente inserito nella cinta muraria e dall'impianto pentagonale irregolare per adattarsi al terreno con bastioni di differente impostazione e scarpa di notevole altezza in confronto alla parete a piombo, sorge alla sommità della spianata del Prato (305 m.).

Castello della Montanina di Arezzo
Castello della Montanina, antica roccaforte dei Tarlati di Arezzo, edificato nell'XI secolo, successivamente distrutto e mai ricostruito, i cui resti sorgono sull'omonima montagna a est di Castiglion Fiorentino.

Piazza della Signoria di Firenze
Piazza della Signoria è la piazza centrale di Firenze, sede del potere civile con Palazzo Vecchio e cuore della vita sociale della città. A forma di L, si trova nella parte centrale della Firenze medievale, a sud del Duomo e a poche decine di metri dal Ponte Vecchio e dall'Arno.
La Fontana del Nettuno di Firenze è situata in piazza della Signoria, in prossimità dell'angolo di Palazzo Vecchio.
La Loggia della Signoria è un monumento storico di Firenze, che si trova in Piazza della Signoria a destra di Palazzo Vecchio e accanto agli Uffizi, i quali vi si innestano sul retro con una terrazza proprio sulla sommità della loggia .

Piazza del Duomo di Firenze
Piazza del Duomo sorge nel cuore del centro storico di Firenze. È dominata dalla mole della cattedrale e degli edifici correlati come il Campanile di Giotto e il Battistero di San Giovanni, anche se l'ipotetica linea fra Via de' Mertelli e Via Calzaiuoli divide la piazza in due sezioni, con il Battistero nell'omonima Piazza San Giovanni.

Piazza San Giovanni a Firenze
La Piazza San Giovanni a Firenze prende il nome dal Battistero ed è di fatto la continuazione ad ovest di Piazza del Duomo.
L'attuale piazza fu realizzata nel durante l'Ottocento quando fu demolita una parte del Palazzo Arcivescovile per dare spazio per la veduta sul Battistero e unire in linea retta Via de' Martelli con Via Roma.

Palazzo Antinori di Firenze
Palazzo Antinori, considerato tra i più bei palazzi rinascimentali di Firenze, si trova nell'omonima piazza Antinori, a una delle estremità di via de' Tornabuoni.

Palazzo Strozzi di Firenze
Palazzo Strozzi a Firenze è uno dei più bei palazzi rinascimentali italiani. Di mole imponente (furono distrutti ben 15 edifici per fargli posto), si trova fra le omonime Via Strozzi e Piazza Strozzi, e via Tornabuoni, con grandiosi portali che fanno da entrata, identici su ognuno dei tre lati non addossati ad altri edifici.

Piazza Farinata degli Uberti di Empoli
È la storica piazza centrale della città, oggi detta anche "piazza dei Leoni" per i quattro leoni che caratterizzano la fontana al centro della piazza, di Luigi Pampaloni (1827). La piazza Farinata degli Uberti è dominata dalla facciata della Collegiata di S. Andrea, che si erge al culmine di una ampia gradinata. Accanto sorge lo storico Palazzo Pretorio; di fronte, il Palazzo Ghibellino. Tutt'intorno gli altri palazzi, molto antichi anch'essi, circondano la piazza con un porticato, fatto abbastanza insolito nelle città o nelle piazze toscane.

Le Mura di Grosseto
Le Mura di Grosseto sono uno dei rari esempi in Italia di cinte murarie pervenute integre fino ai giorni nostri. Grosseto è, infatti, una delle poche città italiane capoluogo di provincia, il cui centro storico è rimasto completamente circondato dalle mura che a loro volta hanno mantenuto pressoché intatto il loro aspetto originario nel corso dei secoli.

Piazza Dante di Grosseto
Piazza Dante, principale piazza cittadina, è stata realizzata in forma trapezoidale tra il Duecento e il Trecento. Da sempre il cuore della vita civile e religiosa della città, al centro vi è collocato il Monumento a Canapone; vi si affacciano il Duomo, il Palazzo Comunale, Palazzo Aldobrandeschi (attuale sede della Provincia). Il lato meridionale e quello occidentale sono caratterizzati da una serie di edifici con un comune loggiato-porticato che si sviluppa ad L senza soluzioni di continuità.

Palazzo Aldobrandeschi di Grosseto
Palazzo Aldobrandeschi, sede della Provincia di Grosseto, è uno dei principali palazzi di Grosseto. La facciata principale dell'edificio, rivolta verso ovest, si affaccia su Piazza Dante e ne delimita il lato orientale, presso il quale vi è l'imbocco di Strada Ricasoli che, scendendo leggermente, conduce a Piazza del Sale.

Castello del Belagaio
Il Castello del Belagaio si trova a nord-est di Roccastrada, tra Torniella e Casale di Pari, presso l’omonima Riserva Naturale di Popolamento Animale che si estende nel cuore della Riserva Naturale del Torrente Farma.

"Quattro Mori" di Livorno
Monumento a Ferdinando i detto dei "Quattro Mori" è uno dei simboli della città. È composto da un piedistallo sul quale si erge la statua marmorea del granduca Ferdinando I de' Medici (Giovanni Bandini, 1595) e, alla base, da quattro statue in bronzo (Pietro Tacca, 1623-1626) che raffigurano dei pirati in catene. Si innalza in prossimità della Fortezza Vecchia.

Piazza dei Miracoli di Firenze
La Piazza dei Miracoli, nome con cui è nota Piazza del Duomo, è il centro artistico e turistico più importante di Pisa. Annoverata fra i Patrimoni dell'Umanità dall' UNESCO dal 1987, vi si possono ammirare i monumenti che formano il centro della vita religiosa cittadina, detti appunto miracoli (da Gabriele d'Annunzio) per la loro bellezza e originalità: la Cattedrale, il Battistero, il Camposanto, e la Torre pendente. D'Annunzio usa questo termine nel Romanzo Forse che sì, forse che no, del 1910, impiegando per la precisione la locuzione "prato dei Miracoli". Spesso il termine "piazza dei Miracoli" viene confuso con un altro: "Campo dei Miracoli". Quest'ultimo è un campo immaginario, presente nel racconto Pinocchio, dove il burattino veniva invitato dal Gatto e la Volpe a piantare degli zecchini d'oro per ottenere un albero delle monete.

Rocca Malaspina di Massa
La Rocca Malaspina è un castello che domina la città di Massa. Il complesso fortificato sorge nel rione arroccato di Massa Vecchia, su uno sperone roccioso a ridosso della città attuale. È composto da un nucleo medievale, dal severo aspetto militare, e dalla residenza dei Malaspina, eratta verso sud tra il XVI e il XVI secolo.

Piazza del Campo di Siena
Piazza del Campo è la piazza principale della città di Siena, in Toscana. Famosa per la sua particolare forma a conchiglia, è rinomata ormai in tutto il mondo per la sua bellezza architettonica.

Torre del Mangia di Siena
La Torre del Mangia si trova in Piazza del Campo a Siena ed era il "campanile" laico del Palazzo Comunale.
È così chiamata dal soprannome di "mangiaguadagni" dato al suo primo custode Giovanni di Balduccio (o "di Duccio"), famoso per apprezzare molto i piaceri del cibo e sperperare quindi a tavola i propri guadagni. È tra le torri antiche italiane più alte, arrivando a 102 metri fino al parafulmine (seconda solo al Torrazzo di Cremona).

Castello dell'Imperatore di Prato
Castello dell'Imperatore si trova a Prato in piazza delle carceri, accanto alla chiesa di Santa Maria delle Carceri. È il più settentrionale dei castelli svevi, costruiti cioè per l'Imperatore Federico II.



Chiese

Duomo di Firenze
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore è il duomo di Firenze e si affaccia su Piazza del Duomo. È la quarta chiesa d'Europa per grandezza, dopo la San Pietro, St Paul a Londra e il Duomo di Milano. È lunga, infatti, 153 metri mentre il basamento della cupola è largo 90 metri. Ha una pianta peculiare, composta com'è di un corpo basilicale a tre navate saldato ad una enorme rotonda triconca che sorregge l'immensa Cupola del Brunelleschi, la più grande Cupola in muratura mai costruita. Al suo interno è visibile uno dei più grandi cicli affrescati; 3600 metri quadri di affreschi, eseguiti tra il 1572-1579 da Giorgio Vasari e Federico Zuccari.



Battistero di Firenze
Il battistero dedicato a San Giovanni Battista, patrono della città di Firenze, sorge di fronte al duomo di Santa Maria del Fiore.
Inizialmente era collocato all'esterno della cerchia delle mura, ma fu compreso, insieme al duomo, nelle mura realizzate da Matilde di Canossa ("quarta cerchia"). In origine era circondato da altri edifici, come il Palazzo Arcivescovile che arrivava molto più vicino, i quali vennero abbattuti nel XIV e XV secolo per creare l'attuale piazza.

Duomo di Pisa
Il Duomo di Santa Maria Assunta, al centro della Piazza dei Miracoli, è la cattedrale medievale di Pisa. Capolavoro assoluto del romanico, in particolare del romanico pisano, rappresenta la testimonianza tangibile del prestigio e della ricchezza raggiunti dalla Repubblica marinara di Pisa nel momento del suo apogeo.

Duomo di Grosseto
Un primo edificio di culto venne forse edificato nel sito in cui oggi sorge il Duomo. La chiesa venne riedificata tra il 1294 e il 1302, dall'architetto senese Sozzo di Rustichino, per poi subire ulteriori rifacimenti di gusto rinascimentale e barocco ed essere infine rimaneggiata in stile neomedievale tra il 1840 e il 1865.

Duomo di Arezzo
A partire dal 1278 la costruzione del duomo odierno ha avuto fasi diverse, e si concluse solo nel 1511. La facciata è stata costruita tra il 1900 e il 1914, su disegno di Dante Viviani. L'interno è a tre navate, senza transetto, con cinque campate scandite da pilastri a fascio e con volte a crociera. Capolavoro dell'arte vetraia è il ciclo delle sette vetrate eseguito da Guillaume de Marcillat (1516-1517 e 1522-1524).
L'altare maggiore è documentato nel 1362, ma eseguito precedentemente in fasi diverse; alla seconda metà del Trecento è databile la grande pala marmorea, un tempo anche dipinta. Il coro ligneo della cappella maggiore fu disegnato da Giorgio Vasari nel 1554.

Duomo di Siena.
Costruita in stile romanico-gotico, è una delle chiese italiane più splendide costruite in questo stile.

Basilica di San Francesco di Arezzo
La Basilica di San Francesco di è un'importante chiesa di Arezzo, famosa soprattutto per La leggenda della Vera Croce, un ciclo di affreschi di Piero della Francesca presenti nella cappella.

Monastero della Ginestra di Montevarchi
Il monastero della Ginestra, oggi chiesa di Santa Croce, è un edificio sacro che si trova in località La Ginestra, a Montevarchi.
Il complesso era sede del monastero benedettino di Sant'Angelo, distrutto dai saraceni nell'849 e ricostruito nell'876.

Convento di San Francesco di Montecarlo
Il convento di San Francesco a Montecarlo è un edificio sacro che si trova in località Montecarlo, a San Giovanni Valdarno.
Il convento, posto in posizione elevata alla sommità di un colle, sorge nei pressi della chiesa di San Francesco che si vuole fondata nel 1424 da san Bernardino.

Badia di San Bartolomeo di Sansepolcro
La badia di San Bartolomeo a Succastelli è un edificio sacro che si trova in località Succastelli a Sansepolcro. Fondata dai Benedettini nell'XI secolo su una costruzione preesistente dell'VIII secolo, presenta un semplice impianto ad un'unica navata chiusa in origine da due absidi contrapposte, secondo una tipologia rara in Italia ma frequente nelle chiese abbaziali d'Oltralpe.

Basilica di Santa Croce di Firenze
La Basilica di Santa Croce, nell'omonima piazza a Firenze, è una delle più grandi chiese officiate dai Francescani. Una delle massime realizzazioni del gotico in Italia, è nota come Il tempio dell'Itale glorie per le numerose sepolture di sommi artisti, letterati scienziati che racchiude.

Duomo di Livorno
Dedicato a San Francesco, fu iniziato alla fine del Cinquecento su progetto di Alessandro Pieroni. Successivamente fu ampliato con l'aggiunta di due cappelle laterlai. Da segnalare il pregevole soffitto ligneo intagliato, andato perduto nel corso dell'ultima guerra mondiale, a seguito della quasi totale distruzione della chiesa.

Battistero di Pisa
Il Battistero dedicato a San Giovanni Battista, s'innalza di fronte alla facciata ovest del Duomo. L'edificio fu iniziato a metà del XII secolo, l'interno, sorprendenemente semplice e privo di decorazioni, ha inoltre una eccezionale acustica. È il più grande battistero in Italia: la sua circonferenza misura 107.25 m.

Duomo di Lucca
Il Duomo di Lucca, dedicato a San Martino, si trova nell'omonima piazza.
Secondo la tradizione fu fondato da San Frediano nel VI secolo, poi riedificato da Anselmo da Baggio, vescovo della città, nel 1060 ed infine rimaneggiato tra il XII e il XIII secolo.

Duomo di Massa
La pieve di San Pietro in Bagnara fu oggetto di continua attenzione da parte dei Cybo. Nel Cinquecento è descritta come edificio di notevoli dimensioni e dotato di molti altari. Fu ancora ampliato dopo l'erezione in collegiata nel 1629 e fornito di altari in marmo, tra cui quello maggiore sormontato da un grande ciborio a tempietto da riferire a Giovanni Francesco Bergamini.

Duomo di Carrara
Il Duomo, dedicato a Sant'Andrea, risale al secolo XI, fu costruito in marmo secondo lo stile romanico, e fu poi soggetto a interventi che apportarono elementi di stile gotico. La pianta è rettangolare con tre navate e abside semicircolare. La facciata fu realizzata nella seconda metà del Trecento, ed è composta da una bicromia, tipica delle chiese toscane, con fasce di marmo bianco e marmo scuro. Il portone è incorniciato da un archivolto decorato da raffigurazioni tratte dai bestiari, e sopra di esso si può ammirare un rosone gotico composto da colonnine a tortiglione, ognuna diversa dall'altra. Il campanile, alto 33 metri, fu aggiunto nel Trecento.

Cattedrale di San Zeno di Pistoia
La Cattedrale di San Zeno, intitolata per l'appunto a San Zeno, che custodisce al suo interno l'altare argenteo di San Jacopo.

Duomo di Prato
La chiesa, a tre navate, è costruita in marmo bianco e verde. L'attuale struttura risale al XII secolo, con rifacimenti successivi. Vi è conservata la reliquia della sacra Cintola. Le opere più importanti sono il pulpito esterno (costruito da Michelozzo e decorato da Donatello), gli affreschi di Filippo Lippi (nella Cappella Maggiore), di Paolo Uccello (nella Cappella dell'Assunta), e di Agnolo Gaddi (nella Cappella della sacra Cintola).


Musei e teatri
Galleria degli Uffizi di Firenze
Alla Galleria degli Uffizi la straordinaria mostra che ricostruisce gli splendori del Trecento fiorentino attraverso 60 opere - dipinti, sculture, miniature e oreficerie - di pittori che si rapportarono al lascito artistico di Giotto. La Mostra si apre con due gioielli di Giotto: "Il Cristo benedicente" e un inedito raffigurante due Apostoli, frammento di una tavola per ora perduta.

Museo dell'Opera del Duomo di Pisa
Il Museo dell'Opera del Duomo di Pisa si trova in Piazza dei Miracoli, nell'ex sala del Capitoilo della Cattedrale, risalente al XIII secolo. Fu inaugurato nel 1986 per ospitare i reperti rimossi dal Duomo e dal Battistero per ragioni di salvaguardia e anche per poterli esporre secondo metodi di esposizione moderni, che ne permettono un'ottima presentazione e un maggiore apprezzamento.
Tra le opere in mostra i pannelli intarsiati e gli eleganti capitelli corinzi che rivelano l'influenza sia dell'arte classica che di quella islamica sulla produzione artistica di Pisa nel XII e XIII secolo.

Palazzo Pitti di Firenze
Il Palazzo Pitti si trova in Piazza Pitti al numero civico 1, nel quartiere di Oltrarno a Firenze, sulle pendici della collina su cui si trova il Giardino di Boboli.
Al suo interno sono ospitati da diversi musei di diversa natura.
La pinacoteca principale, ricca di 500 dipinti, è nota ufficialmente come Galleria Palatina e vi si trovano tele importantissime, fra le quali spiccano il cospicuo numero di opere di Raffaello Sanzio, Pieter Paul Rubens e Andrea del Sarto, ma non mancano anche capolavori di Agnolo Bronzino, Caravaggio, Artemisia Gentileschi, Tintoretto, Tiziano, ecc.
La Galleria d'Arte Moderna ospita pittori italiani (per lo più toscani) dal Settecento al Novecento, mentre il Museo degli Argenti possiede una stupenda raccolta di oggetti preziosi fatti fare od acquistati dai Medici nel corso dei secoli.
C'è inoltre il maggiore museo italiano dedicato alla moda, la Galleria del Costume, ed anche gli Appartamenti Monumentali, stupendo esempio di arredo e decorazione sontuosa di ambienti del periodo barocco e rococò.

Galleria dell'Accademia di Firenze
La Galleria dell'Accademia è un museo italiano, sito in via Ricasoli 58-60, a Firenze. Il museo deve la sua popolarità alla presenza del David di Michelangelo e di altre sue statue.
All'interno della Galleria è il Museo degli strumenti musicali, dove sono esposti alcuni strumenti musicali appartenenti al Conservatorio Luigi Cherubini.

Teatro Petrarca di Arezzo
Il Teatro Petrarca è il più importante teatro di Arezzo. La nascita, nel 1828, si deve ad una Società Anonima composta da cittadini aretini, che successivamente prese il nome di Accademia Teatrale Petrarca. L'incarico del progetto fu affidato all'ingegnere Vittorio Bellini e nel 1830 ebbero inizio i lavori di costruzione. Il Teatro fu inaugurato tre anni dopo, il 21 aprile 1833.
Il Teatro Petrarca ha ospitato in passato spettacoli di vario genere, dalla prosa, alla musica, al balletto, nonché rappresentazioni circensi; è stato considerato una meta di prestigio per molte importanti compagnie teatrali.

Museo Archeologico di Castiglion Fiorentino
Il Museo Archeologico, che conserva reperti per lo più bronzei o di terracotta dell'epoca etrusca, romana e medievale.

Museo delle Navi Romane di Pisa
Il Museo delle navi romane è un museo archeologico in corso di allestimento a Pisa.
Si hanno notizie che il Museo delle Navi Romane di Pisa potrà essere inaugurato nel corso del 2009. Sarà una struttura dotata delle più tecnologie avanzate dotazioni multimediali volte ad evidenziare l'enorme importanza dei ritrovamenti archeoligi di epoca romana. Negli ultimi tre anni, dal 2005 al 2008 si sono svolti alcuni lavori per la ristrutturazione degli Arsenali Medicei siti vicino il ponte sull'Arno della Cittadella in Lungarno Simonelli, quale sede del museo offrirà, su oltre 6.000 metri quadrati, i resti delle straordinarie antiche navi e di alcuni dei resti dei loro carichi, tornati alla luce, nel dicembre del 1998, in un cantiere archiologico in località Pisa zona Ferroviaria di San Rossore, molto vicino alla piazza dei Miracoli. La quantità e soprattutto la qualità dei ritrovamenti archeologici hanno stimolato studiosi e pubblico alle mostre allestite a Pisa, Firenze e New York. Si prevede che il museo possa attirare mediamente ogni anno un flusso dell'ordine di 100mila visitatori.

Collezione Titta Ruffo di Pisa
La Collezione Titta Ruffo si tratta di una raccolta di costumi e oggetti di scena appartenuti al famoso baritono Titta Ruffo, donati al Comune di Pisa dal figlio dopo la scomparsa del padre. Il materiale è esposto nella seconda galleria del Teatro Verdi di Pisa.

Teatro degli Animosi di Carrara
Il Teatro degli Animosi fu costruito a partire dal 1836 fino a 1840 dall'architetto Giuseppe Pardini. La facciata è d'ispirazione classica: presenta uno schema a due piani in forma di pronao di tempio, con sei colonne sovrastate da una balaustra ornata di fiori e ghirlande, il tutto sorretto da un basamento di pilastri.

Museo Civico di Pistoia
Il museo è ospitato all'interno del Palazzo Comunale. In esso è rappresentata l'intera storia artistica della città e comprende opere provenienti dalle soppressioni di Settecento e Ottocento, lasciti, donazioni e opere di antica proprietà comunale.

Museo dell'Opera Metropolitana di Siena
Il Museo dell'Opera Metropolitana del Duomo di Siena si trova a fianco della Cattedrale, opsitato in quella che sarebbe dovuta essere la navata sinistra del Duom Nuovo, secondo un progetto di ampliamento trecentesco mai portato a compimento.

Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato
Il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato è il più importante museo di arte contemporanea in Toscana e tra i maggiori in ambito nazionale ed europeo. È situato in Viale della Repubblica 277, poco lontano dallo sbocco Prato Est dell'Autostrada Firenze-Mare.

Museo dell'Opera del Duomo di Prato
Il Museo dell'Opera del Duomo di Prato si trova in Piazza del Duomo, in alcuni locali del Palazzo Vescovile adiacenti alla Cattedrale di Santo Stefano. Il museo raccoglie opere di arte sacra, arredi, paramenmti liturgici e oreficerie provenienti dalla cattedrale e dalle collezioni diocesane. Tra le opere del Due-Trecento è presente un nucleo di dipinti su tavola a fondo oro, tra i quali una delle più antiche raffigurazioni di Madonna del Parto, di Taddeo Gaddi, e un prezioso bassorilievo del XIII secolo di Giroldo da Como.
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